Una piazza al posto della centrale Enel di via Cona

TERAMO – La centrale Enel della Cona sarà rimossa, al suo posto i residenti avranno una piazza a disposizione. Lo ha confermato il sindaco di Maurizio Brucchi nel corso della seduta del question time precisando che nei prossimi giorni avrà un incontro con la Terna, la società incaricata dall’Enel in merito e con la quale saranno fatte valutazioni più puntuali su un’operazione che il quartiere attende da tempo. Una rimozione che tuttavia non graverà sulle casse del Comune che, essendo impossibilitato a effettuarla con mezzi proprio per vie delle note ristrettezze di bilancio, pensa di avvalersi dei fondi messi a disposizione dalla Regione su detrattori ambientali per portarla a termine. Novità sono in arrivo anche per il recupero della ex-fornace della Cona, il contratto di quartiere dovrebbe essere portato a termine con la riqualificazione dell’area attraverso l’insediamento di attività commerciali e artigianali. Interrogato dal consigliere del Pd, Maurizio Verna sullo stato d’avanzamento dei lavori del parcheggio dell’ospedale, il sindaco ha chiarito che i lavori procedono come da cronoprogramma e che in attesa del completamento della struttura (che dovrebbe avvenire a maggio del prossimo anno) nel giro di sei mesi verrà intanto aperta una parte del parcheggio che metterà a disposizione circa 500 stalli. Qualche problema sorge invece all’amministrazione per quanto riguarda le condizioni di isolamento della frazione di Rapino segnalate dal consigliere della lista civica Città di Virtù, Lino Befacchia. Il sindaco ha precisato che per sistemare la viabilità, compromessa gravemente da una frana, servirebbe una cifra tra i 500 e i 600mila euro, e che la situazione è stata anche rappresentata al senatore Paolo Tancredi nell’ambito di un più ampio quadro di situazioni in attesa di finaziamenti. Tuttavia nelle prossime settimane ai residenti del quartiere verrà riconsegnata la scuola e saranno sistemati alcuni punti luce.